LA SICUREZZA NEL NOSTRO ISTITUTO

Agli studenti e a tutto il Personale in servizio

Invito tutti a rileggere la mia circolare n. 58 del 21 gennaio 2018 che, seppur pubblicata nell'A.S. 2017-18, mantiene inalterato tutto il suo valore. Ribadisco che - per me - è priorità assoluta, ancor prima di affrontare qualunque tema didattico, la sicurezza degli studenti e del Personale, nonché di tutti gli utenti che, a vario titolo, si trovino in Istituto e nelle aree di pertinenza.

La sicurezza non è una moda, ma è un valore. L'attenzione alla salute e ai comportamenti corretti, propri e altrui, indipendentemente dal ruolo svolto, deve essere una abitudine. Potrei forse arrivare a scusare parzialmente un comportamento estemporaneo non del tutto consono sotto il profilo comportamentale o didattico, ma non accetterò mai di avallare alcuna situazione che metta a repentaglio il bene primario della salute. L'uso dei dispositivi di protezione individuali, i comportamenti rispettosi del diritto alla salute degli altri e di se stessi, l'obbligo di segnalare qualunque situazione di pericolo reale o potenziale non sono - per me - contrattabili. Questo vale per tutti, studenti e Personale, utenti interni o ospiti. Vale sempre, in classe e in laboratorio, in palestra e in visita di istruzione. Senza "se" e senza "ma". Tutto ciò deve diventare un atteggiamento culturale, usuale, ... normale, a scuola oggi e in azienda domani.

In ogni caso, questa circolare, comunicata a tutti con obbligo di firma, è  da considerarsi notifica ai Lavoratori, per gli effetti di Legge, del contenuto del DVR e degli obblighi conseguenti.

Per questo invito in particolar modo il Personale docente e ATA, "vecchio", neoarrivato e  le "borse lavoro" della Provincia a leggere con attenzione il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). La componente femminile in età potenzialmente fertile curi particolarmente le note relative alle lavoratrici in stato interessante e gli obblighi connessi (non quelli del datore di lavoro, quelli della lavoratrice, intendo dire!)

Come consigliatomi dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell'Istituto, ing. Massimiliano Russo (contattatelo o contattate il RLS, prof. Carlo Malugani, per ogni dubbio o richiesta sulla Sicurezza), ricordo a tutti i docenti che hanno a proprio carico momenti di attività laboratoriale l'obbligo, inteso come mia disposizione di servizio,  di informare/formare gli studenti che per LA PRIMA VOLTA dovranno entrare in officina/laboratorio sulle procedure relative alla sicurezza da seguire in tali locali e di LASCIARE TRACCIA SCRITTA SUL VERBALE dell'avvenuta formazione. Contestualmente, l'RSPP visiterà le classi prime per esporre loro le procedure di evacuazione adottate in Istituto. Anche quanto appena detto non è un optional. Gli Assistenti tecnici aiutino i docenti teorici o ITP a ricordare...

A proposito, che a tutti (anche ad eventuali ospiti, tramite i Collaboratori scolastici) passi il messaggio che  le eventuali prove di evacuazione non sono un gioco. Sono un momento di lezione a tutti gli effetti, che potrebbe salvare la vita, un domani, quando la prova non sarà più solo tale. E questo potrebbe capitare a chiunque, in qualunque istante, e in qualunque situazione reale. 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Claudio Lafranconi