Patto di Corresponsabilità e al Regolamento di disciplina AGGIORNATI

Numero di circolare: 
4
Data di emissione: 
08/09/2020

Il Consiglio di Istituto ha deliberato le integrazioni al Patto di Corresponsabilità e al Regolamento di disciplina. Le integrazioni, come prescritto dal Ministero dell'Istruzione, si sono rese necessarie in relazione all'epidemia in atto e sono in vigore a partire dal corrente anno scolastico. Invito tutti a leggerle con attenzione e per tale ragione le allego a questa nota. Il Collegio dei docenti le ha già approvate e fatte proprie all'unanimità: studenti e famiglie riceveranno una comunicazione per via telematica che permetterà la sottoscrizione del nuovo Patto di corresponsabilità. Il nuovo Patto modifica e integra quello già sottoscritto in sede di iscrizione.
Richiamo l'attenzione su alcuni punti fondamentali.

Comportamenti, quali ad esempio lo sputo, purtroppo diffusi anche in altri ambienti e fino a pochi mesi fa legati solo a maleducazione, assumono oggi un carattere anche sanitari: verranno quindi sanzionati pesantemente, non solo se tenuti a scuola, ma anche nelle aree limitrofe. 

E' responsabilità precisa e diretta dello studente (specie se in maggiore età) e della famiglia il rigoroso rispetto dei prerequisiti per entrare e rimanere in Istituto, citati anche nel Protocollo di sicurezza che è già stato pubblicato sulla pagina dedicata sul nostro sito , assieme alle altre norme emanate dagli Organi competenti, che qui ricordo per sommi capi:

  • l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
  • il divieto di fare ingresso o di poter permanere nei locali scolastici laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi similinfluenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.) stabilite dalle Autorità sanitarie competenti;
  • l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente scolastico (in particolare, mantenere il distanziamento fisico di un metro, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene).

Come ho già avuto modo di dire, l'Istituto Fiocchi,  (Dirigente, Staff, Direttore SGA, Ufficio tecnico, Assistenti amministrativi, Assistenti tecnici, Collaboratori scolastici) da metà giugno non ha mai smesso di operare per garantire la possibilità di una riapertura in presenza di tutti gli studenti. Per cause del tutto indipendenti dalla volontà dell'Istituto il nostro sforzo non ha raggiunto gli obiettivi. In tutta coscienza, noi non avremmo potuto far di più.  E' fuori del mio perimetro di interesse citare  tali cause (non è il momento delle polemiche ma di rimboccarsi ancor di più le maniche...). Altri devono ancora mantenere gli impegni presi, per permetterci nel più breve tempo possibile di far lezione in presenza con tutti gli studenti. Alle ragazze e ai ragazzi che saranno in classe fin da subito e alle loro famiglie garantiamo che esistono le condizioni di sicurezza che sono state prescritte:

  • distanziamento tra gli studenti in classe, in posizione statica, di almeno un metro e due metri dal docente quando spiega alla cattedra; 
  • dispenser di gel per l'igienizzazione delle mani in tutte le classi e in tutti gli spazi comuni;
  • igienizzazione continua degli ambienti.

Agli studenti è però demandato il compito essenziale di tenere - in Istituto, in itinere e sui mezzi di trasporto, nell'extrascuola - comportamenti che garantiscano il massimo livello di sicurezza: propria, dei compagni, dei docenti e del Personale scolastico tutto, dei familiari (genitori, fratelli, nonni) e degli amici. Il Fiocchi può informare (abbiamo già dato indicazioni per il primo intervento di formazione on line, cui ne seguiranno altri durante le attività didattiche), ma ogni singola studentessa e a ogni singolo studente sono responsabili di come si agisce nei confronti di un nemico ancora presente e lontano dall'essere sconfitto.

Per quanto riguarda l'orario dei primi giorni e le materie, sono ancora in pieno svolgimento le operazioni di reclutamento e nomina dei docenti: è quindi evidentemente prermaturo formulare un orario che potrebbe essere molto probabilmente variato per situazioni in ingresso o in uscita. Vi chiedo pazienza, ma anche questa situazioni è al di fuori della nostra possibilità di intervento. Stiamo lavorando da giorni ad un orario per le classi, che però è in larga parte aleatorio.

Ricordo che la gestione dei distributori automatici - come detto più volte - sarà certamente problematica specie in funzione dell'evitare assembramenti: invito gli studenti a tenerne ben conto.

Come ultima annotazione invito, in caso di studenti con possibili fragilità, a rivolgersi direttamente al medico di famiglia che ci deve fornire indicazioni sui dispositivi di protezione da utlilizzare a scuola o sulla eventuale attivazione di istruzione domiciliare. 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Claudio Lafranconi